Quello del 24 e 25 marzo è stato un week end ricco di emozioni per l'Orpas. Così mentre Under 14 e under 13 gioivano per il trionfo in Coppa le nostre squadre dei più piccoli (under 12 e under 11) hanno dovuto ingoiare sconfitte davvero indigeste (i primi sconfitti ai rigori negli ottavi di oratorio cup e i secondi in finale -! -di coppa CSI dopo una partita tutta condotta all'attacco e costellata di occasioni, pali e traverse)
Su questi campi alla fine delle partite ho visto tanti sguardi tristi e anche qualche lacrima.
La delusione, lo so, è grande, ma ai nostri ragazzi vorrei innanzitutto dedicare un grandissimo applauso e poi provare a spiegare una cosa difficile da capire, ma importante.
Le vostre lacrime, anche quelle appena accennate di Carlo del 2001 che dopo la partita mi ha detto "ho pianto, ma pochissimo!", e la vostra delusione fanno parte degli insegnamenti dello sport.
Per ogni partita disputata c'e' un vincitore e un vinto (e quante volte a voi quest'anno è toccata la parte dei vincitori?), nello sport come dico sempre "si vince e si perde" e imparare a perdere è altrettanto importante che imparare a vincere.
Quindi mettete questa piccola delusione nella vostra valigia di insegnamenti che state riempendo ogni giorno e non dimenticatevi di aggiungere tutte le cose belle che avete fatto fino a oggi: la soddisfazione per essere arrivati dove siete arrivati, l'amicizia con i vostri compagni di squadra, il rapporto con i vostri allenatori e i vostri dirigenti.
Sono sicuro che il bilancio non potrà che essere positivo. Per l'Orpas, ve lo posso assicurare, lo è: abbiamo ottime squadre, dei ragazzi fantastici, genitori entusiasti e stiamo crescendo e migliorando di anno in anno. Il vostro modo di giocare e di stare insieme, in campo e fuori, ci conferma che siamo sulla strada giusta. Le sconfitte nello sport ci stanno sempre e poi.... settimana prossima si torna a giocare!