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Orpas 2002, questione di cuore... ma per cuori forti PDF Stampa E-mail
martedì 16 novembre 2010

Eccoci di nuovo sul campo di Gorla, dove abbiamo già battuto il Greco, questa volta opposti all’ U.s. Gorla, i padroni di casa.Ormai abbiamo assimilato, campo molto grande, spazi sulle fasce, difficile farsi sentire dai nostri piccoli giocatori posti dall’altra parte del terreno di gioco.

 

gorla1.jpgPartiamo con Leo in porta, Gabry e Matteo Lombardelli dietro, Manu in mezzo, Francy e Pietro larghi a destra e a sinistra e Tommy Chita davanti.Pronti via e…. non partiamo davvero, o meglio i nostri atleti sembrano assopiti da questo sabato pomeriggio un po’ uggioso di metà autunno, magari la prossima volta li imbottiamo di caffè!

 

Così il Gorla trova il gol del vantaggio e noi non reagiamo come si vorrebbe.Subiamo anche il 2-0, dopo aver avuto qualche “mezza” occasione, sembra una giornata decisamente storta. Ma la nostra seconda unità che scende in campo pare avere qualche energia in più.Matteo Primavesi in porta, Guido e Matteo De Marco in difesa, a centrocampo Edo a dirigere, Tommy Maggi da una parte e il Chita dall’altra, pronto a supportare Lorenzo come punta.

 

Qualche tiro in porta si vede, poi ecco i due gol del pareggio in breve successione, prima il Chita e poi Maggino (al primo acuto stagionale!) ci portano sul 2-2.Mischiamo un po’ le carte come al solito all’inizio del terzo periodo di gioco; battiamo noi, palla indietro a Manu, finta sull’uomo che viene incontro, palla filtrante che mette il Chita davanti al portiere e da li il nostro bomber sbaglia difficilmente. 3 passaggi e gol, questo è il calcio che il mister Carlo vorrebbe sempre vedere.

 

gorla2.jpgRinfrancati da questo momento di buon gioco ci spingiamo bene in avanti, forse troppo, e subiamo il pareggio.Spariamo in bocca all’attento portiere un po’ di conclusioni da fuori, corriamo un po’ a vuoto in mezzo, ma non molliamo. Manu si intestardisce (troppo) in qualche dribbling, ma dai e dai manda a vuoto un paio di avversari e piazza un tiro preciso nell’angolo basso: 4-3.

 

Adesso c’è da difendere, un paio di cambi per far rifiatare chi ha corso tanto;i nostri avversari colpiscono una traversa e un palo, i nostri portieri respingono qualche tiro; Matteo D. dietro trova una grande giornata e respinge qualsiasi cosa gli capiti a tiro, giochiamo come si suol dire di rimessa e troviamo anche il quinto gol inseguendo un tocco all’indietro al portiere avversario che si “trasforma” in autorete.

 

gorla3.jpgIl 5-3 finale segna una giornata che ci insegna che anche nelle nostre partite, come a scuola o a casa possiamo fare le cose in 2 modi: come ci pare e piace, senza ascoltare nessuno e pensando di essere li per caso, oppure come ce le insegna chi ne sa un pochino più di noi, che sia un genitore o un mister nel nostro caso, come un gruppo e pensando a ciò che stiamo facendo. E se le facciamo nella seconda maniera è sicuro che ci divertiamo di più, perché giochiamo meglio e perché possiamo pensare, “accidenti, è andata proprio come avevamo provato in allenamento”.

 

Gli allenatori e i genitori se ne vanno con un bel mal di gola dovuto alla passione che ci mettono, i nostri avversari invece dimostrano grande ospitalità offrendoci una merenda in oratorio. Vita di gruppo, in certi oratori di Milano…

I risultati - 5^ giornata di andata CA7 Under 10 girone C
4 EVANGELISTI 02 - PRECOTTO/A 1 - 6  
ASO CERNUSCO/02 ROSSO - GRECO S.MARTINO 1 - 2  
GORLA - ORPAS GIALLO 3 - 5  
Ha riposato S.Carlo Milano
 
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